Ecco un'intervista molto rara con Stephen Stills e Neil Young, conosciuta come "The Forrest Gump Interview". Quello che segue è un approssimativotrascrizione di un registratocolloquio. I dettagli dell'intervista sono stati successivamente persi all'interno di un affollato bar confuso. Tutte scuse.
Q:Cosa ne pensi del film, Forrest Gump?
Alambicchi:Beh, in realtà ho avuto Forrest Gump nella mia classe in Louisiana quando ero in terza elementare. E non lo dimenticherò mai, perché lo trattavano proprio così e conoscevo quel ragazzo, e in realtà, in tutte le città del sud in cui vivevo, c'era un ragazzo così ovunque andassimo. Quindi in un certo senso conoscevo quel ragazzo, e sua madre, che era sempre l'eccentrica vecchietta da giù alla fine della strada con queste grandi querce vive con muschio e le strade di conchiglie e roba del genere. Conosco quel ragazzo molto bene. [Ride]
Q:Quindi, quando hai visto il film, è stato come essere di nuovo lì?
Alambicchi:Ehi, è [ride] Eravamo tutti noi e nessuno di noi. Mi ha ricordato molto Neil.
Giovane:Ha fatto? [Risata]
Q:Allora, cosa ne pensi del film?
Giovane:Oh, ho adorato il film. Lo amavo. Ho pensato che fosse il miglior film che avessi visto dai tempi di Star Wars. Quindi sono molto serio al riguardo.
Q:Stephen, parliamo per un minuto di "Per quello che vale". [ha avuto un posto di rilievo nella colonna sonora di Forrest Gump] Puoi dirci cosa ti ha ispirato a scrivere la canzone e le circostanze in cui l'hai scritta?
Alambicchi:Bene, la cosa migliore di quel film in arrivo, perché in pratica ho detto, Oh sì, giusto, giusto, poi ho firmato la cosa. Non ho davvero prestato attenzione a nessuna di quelle parti. Quindi in realtà Oh, ho sentito parlare di questo fantastico nuovo film e avevo dimenticato che la nostra canzone era lì.
Giovane:[Ride]
Alambicchi:Quindi, quando l'ho visto la prima volta, è stato come "Boing" e la nota di chitarra colpisce. Ed è stato come, Sì! [Ride] Perché qualcuno ha fatto il salto che quella canzone parlava sempre non solo dei ragazzi qui, con i poliziotti, ma anche dei ragazzi laggiù, che cercano di tenere la testa bassa. Quindi probabilmente ho versato una lacrima. Anch'io ho adorato quel film.
Q:Puoi parlarci della situazione che ti ha ispirato a scrivere la canzone? Cosa stava succedendo in quel momento della tua vita?
Alambicchi:Bene, la cosa sorprendente è che Mark Fuhrman è appena nato. Probabilmente non possiamo usarlo. [Ride]
Giovane:[Ride]
Alambicchi:E i tempi? Il tempo della mia vita
Giovane:Che dire, è successo nel periodo in cui abbiamo suonato al Pandora's Box con Michael Clark.
Alambicchi:O si.
Giovane:Ricordati che? Ed è quello che hanno demolito poco dopo.
Alambicchi:Era il vaso di Pandora? Quello era il nome del posto?
Giovane:Sì. Ricordare? E l'hanno demolito.
Alambicchi:Oh, quello era il nome del bar. Sì.
Giovane:Sì. Era solo questo piccolo club. In questo momento è l'angolo tra Rescent Heights e Sunset, e c'è un grande
Alambicchi:C'è un centro commerciale lì.
Giovane:Sì.
Alambicchi:Sembra che altrove. C'è un centro commerciale dall'altra parte della strada.
Giovane:Sì. Ricordi chi era quell'altro ragazzo che suonava con noi quella sera?
Alambicchi:NO.
Giovane:Pensavo fosse Forrest Gump.
Alambicchi:[Ride]
Giovane:[Ride]
Alambicchi:Pensavo fosse Bubba. [Ride]
Giovane:Poteva essere Bubba.
Alambicchi:Sì.
Giovane:Abbiamo suonato con Bubba. So che.
Alambicchi:Di sicuro l'abbiamo fatto. Bubba mi ha insegnato a suonare. [Ride]
Giovane:[Ride]
Q:Quindi stavi giocando al vaso di Pandora quando i poliziotti picchiavano i bambini durante le rivolte di Sunset Strip?
Alambicchi:Beh, vedi, il L.A.P.D. non l'ho capito neanche allora. Hanno deciso di organizzare una formazione dall'altra parte della strada, come se ci fosse una specie di rivoluzione in corso o qualcosa del genere. È un gruppo di ragazzini che fanno un funerale per un bar. Ed era dannatamente ridicolo, in effetti. Non c'era un grande punto politico in questo. Non c'era niente. Era solo un gruppo di ragazzini che facevano una festa. E va bene, volevano che si sciogliesse. Si stava facendo un po' tardi. Ma in un certo senso stai in piedi e li guardi per un po'. Andranno alla deriva e si stancheranno e roba del genere. Dai loro le multe per guida in stato di ebbrezza mentre tornano a casa. Ma ci hanno messo dentro come se fosse un grande atto come se fosse Kent State o qualcosa del genere, che non era ancora successo.
Giovane:Motivo in più per non farlo.
Alambicchi:Motivo in più per non farlo. Era ridicolo. E non era certo una rivolta. Mettiamola in questo modo, finché ed è stato semplicemente sorprendente. Avendo ventidue anni o qualcosa del genere, ovviamente, ho scritto una canzone molto seria a riguardo. [Ride]
Giovane:Ricordi quando ho avuto quella Corvette che ho ricevuto dai nostri primi diritti d'autore?
Alambicchi:Sì. Che ora vale circa duecentomila dollari.
Giovane:Sì. Lo so. Lo so.
Alambicchi:[Ride]
Giovane:Non ce l'ho. Ma sono stato beccato dalla polizia. Ricordi quando... e mi portarono giù a Sunset e Clark o in qualunque altra strada...
Alambicchi:Robertson?
Giovane:Laggiù dove c'era la stazione di polizia.
Alambicchi:Si, come no.
Giovane:Mi ha portato dentro e poi abbiamo iniziato, io e quest'altro ragazzo, Freddy Brechtel. Non so se te lo ricordi.
Alambicchi:OH. Ricordo quel nome.
Giovane:Sì.
Alambicchi:Dio.
Giovane:Quindi eravamo nella cella e ci chiamavano per nome e tutto il resto, e il poliziotto ci chiamava l'unico poliziotto aveva i capelli cortissimi che spuntavano a spazzola, con grandi occhiali cerchiati di corno, e mi ha chiamato un animale. Così l'ho chiamato una cavalletta.
Alambicchi:Uh Oh!
Giovane:Sì.
Alambicchi:[Ride] Oh oh!
Giovane:Quella è la notte in cui sono entrati e mi hanno fatto saltare un dente, questo qui, e hanno fatto quest'altra roba e ci hanno sbattuto in giro. È successo molto velocemente. Non ho combattuto molto, ovviamente.
Alambicchi:[Ride]
Giovane:[Ride] Ma era un po' come l'atmosfera. Eravamo mostri.
Alambicchi:Quello era il-sì.
Giovane:In una bella macchina e bang, in prigione per qualsiasi cosa. Chi lo sa?
Alambicchi:Sì. Tutti quelli che portavano i capelli lunghi negli anni Sessanta hanno una vaga idea di cosa significhi essere neri.
Giovane:Sì.
Alambicchi:Anche ancora. Ed è solo - [ride] - era proprio tutto e tutte le cose che eravamo, prese insieme. Ti è successo prima.
Giovane:Sì. Prima del tramonto.
Alambicchi:Prima del tramonto. Quindi eravamo già preparati.
Giovane:Sì.
Alambicchi:Ti sei spento. Dopo sei andato a nasconderti a Topanga o qualcosa del genere, se ben ricordo.
Giovane:Sì. Ho lasciato la zona.
Alambicchi:Sì. [Ride]
Giovane:Ma [ride] sì. Poi ho lasciato quella zona. [Ride]
Alambicchi:Ed eccoci qui. Pensi-Neil, pensi di essere al sicuro? [Risata]
Giovane:Penso di stare bene adesso. [Ride] Però è vero.
Alambicchi:Sì.
Q:Parla un po' del Buffalo Springfield e della sua storia. Come vi siete messi insieme e come si è formata la band?
Alambicchi:Buffalo Springfield è stato un incidente che aspettava di accadere per entrambi, uno di quei meravigliosi incidenti del destino in cui il destino interviene e lascia che tutto si risolva. Quello che ha fatto per noi due, come persone e come artisti, non potremo mai ripagarlo.
Giovane:Non posso recuperarlo. È stata un'esperienza unica per noi.
Alambicchi:Sì.
Giovane:Tutto accade per la prima volta. Non abbiamo mai avuto, solo tutto.
Alambicchi:Ascoltare la tua musica su nastro per la prima volta, ad alto volume.
Giovane:Sì.
Alambicchi:Oh! [Ride]
Giovane:Giusto. Sì!
Alambicchi:E poi la nostra prima sessione di registrazione, in cui abbiamo suonato una canzone di sei minuti e mezzo e il ragazzo preme i pulsanti e dice: "Uh, è troppo lungo. Potresti suonarlo più velocemente?" [Ride]
Giovane:[Ride]
Alambicchi:Neil e io ci siamo guardati l'un l'altro e abbiamo detto: "Oooooh, ragazzo. Penso che faremmo meglio a imparare come si fa". [Ride]
Giovane:[Ride]
Alambicchi:Quindi è stato semplicemente glorioso.
Giovane:"For What It's Worth" era solo... quello era probabilmente uno dei nostri migliori, primi dischi che abbiamo fatto. L'abbiamo fatto un po' come... non lo so. È successo molto facilmente ed è stato davvero naturale. Su di esso c'era la cosa acustica, il che è stato davvero fantastico, e poi quando l'avevamo quasi finito e tutto e Stan Ross è arrivato da Gold Star
Alambicchi:Sì.
Giovane:E ho provato quella cosa con la scopa e un plettro per chitarra per dare un po' al suono del rullante...
Alambicchi:Giusto.
Giovane:Era figo.
Alambicchi:Per rinforzare la schiena battere un po'.
Giovane:Sì. Solo un plettro per chitarra.
Alambicchi:Ma senza che sia sopraffatto.
Giovane:Sì.
Alambicchi:Wow Fico!
Giovane:L'hai suonato?
Alambicchi:Si l'ho fatto.
Giovane:L'hai fatto. Stan era il ragazzo che aveva Gold Star, ed è lì che Phil Spector ha registrato tutte le sue registrazioni, ed è lì che si trovava il muro della camera dell'eco del suono. Quello era il posto di Stan. Abbiamo iniziato a registrare alla Gold Star, ma abbiamo fatto "For What It's Worth" alla Columbia. E Stan è venuto a trovarci, perché sapeva che eravamo lì. È appena entrato e si è presentato. Ricordati che?
Alambicchi:Sì.
Giovane:Stavamo lavorando senza Charlie o Brian o nessuno. Non avevamo produttori.
Alambicchi:Eravamo scappati.
Giovane:Eravamo scappati.
Alambicchi:[Ride]
Giovane:Avevamo i soldi per la registrazione ed eravamo scappati. Ed eravamo in un altro studio, con persone che non conoscevamo, e lui è venuto ad aiutarci, il che è davvero fantastico. Non so nemmeno come l'abbia scoperto. È appena arrivato. Phil Spector ha della musica in Forrest Gump?
Q:No. Ma è stato menzionato molto da tutti come un'influenza. Ma non aveva niente nel film, per qualche motivo.
Giovane:Probabilmente perché era Forrest Gump. [Ride]
Alambicchi:[Ride]
Giovane:Forse Phil Spector era Forrest Gump. Non ha musica nel film? Non ho mai notato che enorme svantaggio sia, perché...
Q:Esattamente.
Giovane:Peccato.
Q:Che tipo di influenza ha avuto in quel momento per voi ragazzi?
Giovane:Che tipo di influenza aveva Phil Spector a quel tempo?
Alambicchi:Camere dell'eco. Sì. Questo è tutto quello che sapevo.
Giovane:Sì. Aveva il muro del suono con Nitzsche e tutti quei ragazzi. Quello era davvero più pop, dischi rock and roll pop, che erano dischi fantastici, e hanno fatto dei dischi fantastici. Ma era un po' come quest'altra cosa rispetto a quello che abbiamo fatto. Ma era bello, era stato bello, già da circa sette o otto anni, i Cristalli e quei...
Alambicchi:Sì.
Giovane:"He's a Rebel" e quel tipo di dischi.
Alambicchi:Sì.
Giovane:Erano dischi fantastici.
Q:Hai inciso il singolo "For What It's Worth" dopo che il primo album era già finito e consegnato?
Alambicchi:Sì. O si. Quella è stata la prima di molte volte in cui abbiamo fatto il disco e poi abbiamo dovuto coltivare una canzone per fare spazio al singolo.
Giovane:Giusto. "Neighbour, Don't You Worry" era la canzone che-
Alambicchi:Che è una bella canzone, che è la prima delle mie cose latine.
Giovane:Abbiamo una cassetta di "Neighbour, Don't You Worry".
Alambicchi:Speravo che lo dicessi. Tu, essendo rimasto nello stesso posto più a lungo, hai più cose.
Giovane:Sì. Abbiamo un nastro che hanno fatto, per Don Steele o qualcosa del genere. Lo hanno fatto per qualcosa. Charlie e Brian l'hanno fatto per American Bandstand o qualcosa del genere, ma c'è questa registrazione di noi allora che gli darò e tu puoi inserirla lì e loro possono vedere di cosa stiamo parlando.
Alambicchi:Sì. Va bene.
Q:Freddo.
Giovane:Potrebbe essere carino. Quindi "Neighbour, Don't You Worry" era la canzone che dovevamo decollare per mettere su "For What It's Worth". Ecco da dove viene tutto. O era "Baby, non rimproverare"?
Alambicchi:Io ho-
Giovane:non ricordo.
Alambicchi:non ricordo. "Neighbour, Don't You Worry" era una bella canzone.
Giovane:Era una canzone davvero fantastica.
Alambicchi:"Baby, Don't Scold Me", è stata una buona idea, ma non particolarmente bella come canzone.
Giovane:Sì. "Neighbour, Don't You Worry" è stato davvero bello.
Alambicchi:Era una canzone molto migliore. [Ride]
Giovane:Sì. L'abbiamo fatto davvero bene su questo nastro.
Alambicchi:Sì.
Giovane:È molto interessante. Vedrai. Non potevo crederci. È come se non tutto fosse sincronizzato. Alcuni sono sincronizzati e altri no.
Alambicchi:[Ride]
Giovane:Ma va bene.
Alambicchi:Il giapponese.
Giovane:[Ride] Una sorta di qualità Rodan.
Alambicchi:Sì. La qualità. Sì, eccoti. [Ride]
Giovane:[Ride] Sapevo che quando hai detto giapponese stavi cercando qualcosa.
Alambicchi:Sì. [Ride] Come in un film di Samurai.
Giovane:Giusto. [Ride]
Q:Quindi "Per quello che vale" è diventato un successo. È stato il più grande successo che avete avuto?
Alambicchi:È stato fantastico ascoltare la mia canzone alla radio. E poi un giorno stavo cercando di andare da un'estremità all'altra della Strip e la mia macchina si è rotta o qualcosa del genere, e ho fatto l'autostop o ho fatto un giro con un ragazzo. È arrivato alla radio e ho detto: "Allora, cosa ne pensi di quella canzone?" Disse: "Ne sono già stufo". [Risate] "È stato sul ra-Non suonano nient'altro." E ho detto: "Oh sì. Peccato".
Giovane:Cambia stazione.
Alambicchi:Sì. [Risata]
Q:Quindi Stephen, quali sono state le influenze musicali nella tua vita?
Alambicchi:Oh, molta salsa, roba cubana. Questo è in fondo a tutto, e poi prima c'erano tutte queste persone di colore nel sud, ragazzi che suonavano agli angoli delle strade e cose del genere ed erano probabilmente cugini dei ragazzi che hanno fatto i dischi blues originali. C'era questo ragazzo a Tampa, in Florida, che giocava a collo di bottiglia con un coltello, un coltello da cucina, ed era semplicemente fantastico come chiunque tu abbia mai sentito. E il mio amico della porta accanto, Michael Garcia, che mi ha fatto appassionare a tutte queste cose, e il mio insegnante di banda del liceo, e le mie marce e balli preferiti e mia sorella e Gesù, tutto questo. [Ride] E poi Neil-
Giovane:[Ride]
Alambicchi:E tutto ciò a cui è stato esposto lassù.
Giovane:Sì. Tutti gli eschimesi e-[ride]-ricordate quella canzone che ho scritto, "A Place Called Snow" che-
Alambicchi:SÌ. [Ride] Sì, giusto.
Giovane:[Canta] "Lascia che ti parli degli uccelli e delle api..." Te lo ricordi? Sì.
Alambicchi:Sì. E-
Giovane:[Canta] "Un pinguino che conosco..."
Alambicchi:[Cantando] "In un posto chiamato Neve".
Giovane:[Cantando] "Sì, e una cosa-"
Alambicchi e
Giovane:[Cantando] "Chiamata Snow-oh". [Risata]
Alambicchi:Giusto. Era appena venuto da dove lassù? Baia di Hudson.
Giovane:Baia di Hudson. Churchill, Manitoba. Avevo appena fatto un concerto lassù e poi sono sceso in questo posto a Fort William - Thunder Bay che adesso si chiama - dove suonavano i Fourth Dimension. È lì che Stephen suonava con il suo gruppo The Company.
Alambicchi:È così che ci chiamavamo? [Ride]
Giovane:Già, La Compagnia. È stato dopo che eri negli Au Go Go Singers.
Alambicchi:Giusto. Beh, era come una compagnia. Era una compagnia di giocatori e questi quattro erano liberi di andare in trasferta.
Giovane:Sì. È stato bello.
Alambicchi:Fondamentalmente, abbiamo solo suonato quello che sapevamo e abbiamo riso molto.
Giovane:[Ride] Siete stati davvero bravi.
Alambicchi:Immagino a Churchill, in Ontario, dove ora gli orsi vengono sempre?
Giovane:Sì. Sarebbero venuti sotto l'albergo.
Alambicchi:[Ride]
Giovane:Suonavamo in albergo e la gente tornava a casa da lassù e si ubriacava e li ritrovava il giorno dopo, stecchiti, appoggiati a un palo del telefono, congelati. Si sono semplicemente rilassati e sono caduti, alzandosi, perché sapevano che se si fossero sdraiati, sarebbero morti, perché sarebbero semplicemente svenuti. Quindi si appoggiavano al palo, si addormentavano e morivano. Ecco quanto faceva freddo là fuori. Quello era il nostro pubblico.
Alambicchi:[Ride]
Giovane:Quindi- [ride]
Alambicchi:Quello e un paio di orsi polari in Finlandia.
Giovane:Giusto. Quindi una volta stavamo suonando e l'intero posto ha iniziato a muoversi, e tutti corrono fuori e ho pensato, cosa sta succedendo? L'edificio si sta muovendo, e sotto l'edificio, proprio sotto dove eravamo noi, c'era un orso lì sotto, un orso polare.
Alambicchi:Andando così [Movimenti].
Giovane:Sì.
Alambicchi:So che c'è del cibo qui. [Risata]
Alambicchi:Stiamo divagando, però.
Giovane:Sì.
Q:È lì che vi siete conosciuti?
Giovane:No, è lì che ero prima che ci incontrassimo, e ho scritto questa canzone...
Alambicchi:Ed è stato il suo modo di farmi conoscere l'ambientazione.
Giovane:Al posto, sì. [Ride]
Alambicchi:E queste sono state le nostre prime storie di guerra che abbiamo dovuto raccontarci quando ci siamo incontrati.
Giovane:Sì.
Alambicchi:E devo raccontargli tutto di Panama.
Giovane:Giusto. Come eravamo stati in giro.
Alambicchi:E suonare in quel posticino che sembra un po' come il palco laggiù. Era solo un tetto di paglia e un juke box e un bar e una lastra di cemento sulla spiaggia, con la sabbia sopra, così potevi ballare davvero bene.
Giovane:Oh.
Alambicchi:[Ride] Potresti scivolare e cose del genere. [Ride]
Giovane:E dovresti recuperarlo. Non c'è nessun posto dove metterlo ora, però. Sai, l'intera scena mi suona [ride] alla grande.
Alambicchi:Sì. Esattamente.
Giovane:io prenderei tutto. Comunque, lui è venuto da lì e io da un altro posto, e ci siamo incontrati a Thunder Bay, Ontario.
Alambicchi:Questa era la nuova musica mondiale.
Giovane:Sì.
Alambicchi:Abbiamo tutto coperto. [Ride]
Giovane:[Ride] Sì.
Alambicchi:E poi sono tornato a New York e lui è andato a Toronto. [Ride] È stato un anno e mezzo?
Giovane:Sì. Passò un anno.
Alambicchi:"Sarò lì tra un paio di settimane." [Ride] "Dov'è Neil?" "Beh, ho sentito che era"-aveva licenziato la band-
Giovane:[Ride]
Alambicchi:E cantava canzoni popolari a Yorkville.
Giovane:Sì.
Alambicchi:E ti sei innamorato di questo cantante folk, credo.
Giovane:Sì.
Alambicchi:Cosa che ci è successa regolarmente. Ci siamo innamorati dei cantanti folk-
Giovane:[Ride]
Alambicchi:Con una certa regolarità. [Ride]
Giovane:Sì.
Alambicchi:Le cantanti ragazze erano fantastiche.
Q:Molte persone con cui abbiamo parlato hanno detto che la musica folk era una grande influenza in quel momento. Ovviamente i pulcini popolari erano molto popolari.
Alambicchi:Beh, vedi, è tutta musica folk. Tutta quella roba latina, tutti quei ritmi hanno nomi, come le canzoni, tutte quelle cose afro-cubane. Ognuna di queste... e danno il nome alle danze dopo di loro e si evolvono in canzoni diverse. Quindi quella roba è vecchia come qualsiasi cosa dei nostri Appalachi. Quindi è tutta musica folk.
Giovane:Erano soliti chiamare quelle nuove canzoni contemporanee cantate da - semplicemente cantate e suonate - per qualche motivo le chiamavano musica folk. Era musica folk, ma era un po' come se solo quella fosse musica folk. Sai cosa voglio dire?
Alambicchi:Sì. E per un po' ho cominciato a pensare che loro pensassero che la musica folk stesse per dilettante, perché tutto quello che dovevi fare era prendere una chitarra e vederla e cantare una melodia con parole fantastiche, e tu eri un cantante folk.
Giovane:[Ride]
Alambicchi:Immagino che dovessero chiamarlo in qualche modo. Ecco questo ragazzo che ha appena imparato a suonare la chitarra. [Ride] Ma fortunatamente, ci sono ancora posti in cui quei ragazzi possono andare. So che mio figlio li frequenta adesso.
Giovane:È davvero semplice, com'era tutto allora. Era piuttosto semplice. C'erano solo questi piccoli club.
Alambicchi:Sì.
Giovane:E andavamo da un club all'altro e le band erano tutte come... alcune erano acustiche. Non molti erano anche elettrici, quasi.
Alambicchi:Non perché non volessero.
Giovane:Sì.
Alambicchi:È perché nessuno poteva permettersi l'attrezzatura.
Giovane:[Ride] E poi, lentamente, i soldi sono stati raccolti.
Alambicchi:SÌ.
Giovane:E abbiamo la nostra roba e i nostri amplificatori.
Alambicchi:Abbiamo le nostre cose. E poi il primo lotto è stato rubato, perché siamo stati stupidi e l'abbiamo lasciato da qualche parte.
Giovane:Sì. E ho venduto il secondo lotto per organizzare il trasporto per arrivare a L.A.
Alambicchi:Oh questo è vero.
Giovane:Quindi ho dovuto prendere il prossimo: ricordi quando sono arrivato laggiù, non avevo una chitarra elettrica? Abbiamo dovuto comprare quella chitarra da Steve Gillette, la mia Gretsch arancione. Dovevamo trovare la chitarra come la chitarra che suonavo quando mi hai incontrato.
Alambicchi:Sì. E ci abbiamo messo... pensavamo che sarebbe stato facile, e ci abbiamo messo un'eternità.
Giovane:Ci è voluto molto tempo per trovarlo.
Alambicchi:Sì. E poi ho trovato la chitarra che ho preso dai Dillard.
Giovane:Sì. Quindi quello è stato il nostro primo grande successo. "For What It's Worth" è stato il nostro primo, e davvero, probabilmente, il più grande successo che Springfield abbia mai avuto.
Alambicchi:Quindi quel tipo di arruffamento e tipo di tutto, grandi, occhi spalancati e, "Oh ragazzo", e
Giovane:[Ride]
Alambicchi:"Oh, lo faremo-sarà così divertente" e, "Oh ragazzo, guarda tutti questi-oh ragazzo, oh ragazzo." E questo è lo sfondo di chi ha scritto quella canzone, e stiamo camminando per strada, "Oh ragazzo, oh ragazzo", e ci sono tutte queste persone che si lamentano ed è come, "Che ti succede?"
Giovane:"Cosa sta succedendo?"
Alambicchi:"Torna indietro qui."
Giovane:Che schifo.
Alambicchi:Sì.
Giovane:È stato davvero un peccato, per dirla senza mezzi termini. In un certo senso ha fatto scoppiare la nostra bolla, vero?
Alambicchi:Sì, sicuramente lo ha fatto.
Giovane:[Ride]
Alambicchi:Beh, penso che la tua esperienza con gli sceriffi di West Hollywood abbia in qualche modo posto le basi, e poi l'ho visto e poi è finita.
Giovane:[Ride]
Alambicchi:Dovevamo averne un pezzo.
Giovane:Sì. Sì.
Alambicchi:[Ride] Perché erano fuori luogo.
Giovane:Sì, lo erano.
Alambicchi:Da un vecchio soldato, un ragazzo della scuola militare, posso dirti che erano fuori luogo. Lo sono ancora. Non è finita, vecchio mio. Non è questo il modo di farlo. Quindi c'è quella rabbia e rabbia e poi ci sono tutti i ragazzi che tornano dal Nam, dicendo: "Oh jimminey, wow".
Giovane:Sì.
Alambicchi:E quindi è tutto in quella canzone.
Q:È sorprendente l'impatto che ha nel film.
Giovane:O si.
Q:Significa una cosa diversa, ma significa la stessa cosa.
Giovane:È vitale. L'intera parte del film mi ha fatto impazzire quando è arrivata quella canzone. Prima di tutto, Pegi [la moglie di Neil] piangeva, perché le persone venivano uccise, e ogni volta che qualcuno viene ucciso in un film, lei lo prende molto emotivamente. O non quando vengono uccisi-
Alambicchi:Permette alle sue convinzioni di sospendersi, credendo che non si alzeranno.
Giovane:Non le piace... sì. Non le piace sentir parlare del Vietnam e di tutti i bambini che sono morti e di quanto sia stata una guerra inutile. Ogni volta che ne sente parlare inizia a piangere. Quindi, quando è arrivata questa scena, che non ci aspettavamo...
Alambicchi:Sì.
Giovane:Ci stavamo muovendo dicendo: "Oh, non è fantastico?" E poi... ma era tutto vero. E poi, ovviamente, dovevamo fare quella guerra, perché anche quella era reale. Quindi, quando è apparso nel film, è stato un peccato.
Alambicchi:Ti dirò cosa. Quello era un ritratto dannatamente autentico, però, il modo in cui è stato girato.
Giovane:Sì, lo era. Sì. Mi ricordo, sembra che i film debbano plasmare i tuoi ricordi in qualche modo, perché quando penso al Vietnam ora, lo capisco meglio grazie a quello che ho visto in quel film, e sono sicuro che non era esattamente così, ma almeno, nella mia mente, ne ho un'immagine.
Alambicchi:Più vicino di molti di loro, perché lo lasciavano davvero silenzioso e tranquillo e non c'era molta musica, tranne quando c'erano delle cose in corso, e avevi tutta quella sensazione di qualcuno che calpesta un ramoscello e tre ragazzi che dicono "Ehi, noci insensibili." [Ride]
Giovane:Si, come no. "Vuoi farci uccidere?"
Giovane:Abbassa gli auricolari.
Alambicchi:[Ride] Cosa diavolo stai ascoltando? [Ride] Oggi tocca abbassare gli auricolari. Dovresti vedere il-
Giovane:Giusto. Giusto. L'altro era, sai, un ghetto blaster.
Alambicchi:Sì. Temo che Paulie Shore sia del tutto troppo vicino all'esercito moderno.
Giovane:Ma non avevano nemmeno i ghetto blaster.
Alambicchi:Sì, loro-
Giovane:Non l'hanno fatto.
Alambicchi:Sì.
Giovane:Ricordi quando eravamo al CSNY, ovvero tre anni dopo, o due anni dopo? Per prima cosa abbiamo preso quelle cose Sony che sono arrivate e potevi togliere gli altoparlanti e mettere quella piccola cosa nera, e io l'avrei sistemato nella mia stanza e ascoltato John Coltrane.
Alambicchi:Sì. Sì.
Giovane:Quello è stato il primo portatile. Ricordare?
Alambicchi:Sì.
Giovane:Hai una cassetta portatile. Potresti andare in giro con esso. Quindi non so cosa diavolo stessero ascoltando. [Ride] Radio.
Alambicchi:Prima di allora dovevano avere-
Giovane:Radio.
Alambicchi:Quella Chevy Belaire...
Giovane:Sì.
Alambicchi:Perché è quanta roba dovevi avere per farlo suonare bene.
Giovane:Giusto.
Alambicchi:Ricordare?
Giovane:Sì.
Q:Puoi parlarci dei Byrds e di come li hai conosciuti, e dei Doors?
Giovane:Tu conoscevi i Byrds prima che io conoscessi loro.
Alambicchi:Beh, solo perché, non lo so, in un certo senso l'ho fatto, ma penso che li abbiamo incontrati nello stesso momento, perché ricorda che siamo stati assunti come gruppo di apertura.
Giovane:Sì.
Alambicchi:E poi David Crosby ci vide e ci fece licenziare immediatamente. [Ride]
Giovane:[Ride] "Portate fuori di qui quei ragazzi! Sono troppo bravi."
Alambicchi:"Fai uscire quei ragazzi. Non vogliamo seguirlo." [Ride] Abbiamo reso le cose difficili per alcune persone. [Ride]
Giovane:Sì. [Ride]
Alambicchi:Eravamo orgogliosi. Rendiamolo un po' difficile per loro. Vogliamo vederli al meglio.
Giovane:Vediamoli.
Alambicchi:Se conosciamo i Byrds, suoneranno quella prima canzone, e se non sono svegli diranno: "Oh, come va?-
Giovane:[Ride]
Alambicchi:"Forse dobbiamo sforzarci un po' di più." Diventa un po' pigro.
Giovane:Sì.
Alambicchi:Alziamoli di un gradino o due.
Giovane:Sì.
Alambicchi:[Ride] Roba davvero amichevole. Ma Cros non la vedeva così. [Ride]
Giovane:Ma ci hanno preso, ci hanno avuto per cinque o sei spettacoli, vero?
Alambicchi:Sì, in realtà.
Giovane:E poi dopo poi-
Alambicchi:È tutta una bugia completa.
Giovane:Sì. Sì.
Alambicchi:Ma Chris Hillman era come una famiglia.
Giovane:Non ci hanno mai più assunto, però. [Ride]
Alambicchi:No, non l'hanno mai fatto. È come scoprire la verità. Forse è perché Cros è un così grande bugiardo che dice: "Oh no, non è mai stato vero. Questa è stata la ragione per cui..."
Giovane:Nessun diritto.
Alambicchi:Sì. Va bene.
Giovane:"Ero la ragione per cui eravate lì."
Alambicchi:Sì. [Ride] In realtà era Chris Hillman.
Giovane:Giusto. Era.
Alambicchi:Era sempre Chris Hillman.
Giovane:Giusto. Quindi abbiamo suonato con i Byrds in alcuni concerti e in questi spettacoli di gruppo, a quei tempi avevano tre o quattro band. Giusto?
Alambicchi:Era come Lollapalooza senza...
Giovane:Senza clamore. Senza il Lollapalooza. [Ride]
Alambicchi:Senza il sì. Senza i giocolieri e il-
Giovane:Sì.
Alambicchi:E il resto dell'Ed Sullivan Show. [Ride]
Giovane:[Ride]
Q:Puoi parlarci del tuo primo concerto al Whisky e di come è successo, perché voi ragazzi avevate un concerto regolare.
Alambicchi:Bene, quello è il posto che era- [ride]-è questa la tua sensazione al Whisky A Go Go? [Risata]
Giovane:[Raccogliendo torta di mucca] Hai dei documenti? [Ride]
Alambicchi:[Ride] Ho pensato che fosse opportuno.
Giovane:Sì, lo era. Il whisky A Go Go. Non ricordo niente di tutto ciò. [Ride]
Alambicchi:[Ride] Ho sempre amato la sua sottigliezza. Sì. Ma aveva le cameriere più fighe, era il motivo principale per cui vuoi lavorare lì. Perché fondamentalmente, gli spettacoli principali erano un po 'come erano: sono passati dal jive a Las Vegas a un po' di alto livello. Ma noi volevamo: assumevano sempre una band di ragazzini e avevano le cameriere assolute, solo ambigue [???].
Giovane:Sì, è stato divertente.
Alambicchi:Quindi siamo appena entrati... ci siamo intrufolati lì dentro e poi abbiamo preso il posto.
Giovane:Sì. Abbiamo iniziato come apertura in una di quelle sere. C'è l'atto di apertura che ha funzionato sei notti e poi si è preso una notte libera. Quella era la nostra serata in cui siamo entrati. Poi siamo diventati l'atto di apertura e siamo stati lì per mesi. Una volta che abbiamo iniziato non siamo più partiti. Ovviamente, penso, sapendo come siamo entrati, non ci siamo mai presi una notte libera. [Ride]
Alambicchi:[Ride] Bene, e in più, beh, era Mario.
Giovane:Sì.
Alambicchi:E tu andresti ad essere amichevole con Mario-
Giovane:Sì.
Alambicchi:E comportati come un gentiluomo e fai quello che ti ha chiesto e gioca i tempi supplementari e rispondigli. Si prenderebbe cura di te.
Giovane:Sì.
Alambicchi:È uno di quei ragazzi proprietari di club che si prenderebbero cura dei suoi figli. Lo fa ancora.
Giovane:Sì.
Alambicchi:Lo fa ancora. Si prende cura di loro.
Giovane:Sì, e lui, la notte di Natale, cenava a base di tacchino con un paio di cameriere che non avevano, quindi erano al Whisky a cenare a base di tacchino. Ce l'hanno fatta in cucina e tutto il resto. È stato piuttosto eccitante. Un anno ho sentito parlare di Donna e una delle altre ragazze era lì con lei per la cena di Natale. Questo è il tipo di persone. Era come una cosa davvero stretta. Sapevano che eravamo verdi quanto te. Questo ragazzo lo sapeva. E vide tutto per strada, perché era lì che si trovava, proprio sulla soglia, a guardare tutto ciò che passava. E aveva visto i viaggi e le persone diventare famose e drogarsi e tutte queste cose che sono successe. Ha visto accadere tutto e ci ha visto arrivare lungo l'oleodotto.
Alambicchi:Sì.
Giovane:In un certo senso ci sono appena venuti a prendere.
Alambicchi:E non ha mai dato consigli prepotenti, ma sapeva da che parte stare.
Giovane:Sì.
Alambicchi:E se tu fossi abbastanza ragionevole da prestare attenzione.
Giovane:Sì. Li ha sentiti. Aveva sempre una parolina: magro. Mi chiamava Magro.
Alambicchi:[Ride]
Giovane:Ehi, Magro. [Ride]
Alambicchi:Beh, considerando il fatto che sparisci se ti volti di lato.
Giovane:[Ride] Sì. Quindi era come una famiglia, Whisky A Go Go è stata come una famiglia per noi, perché siamo stati lontani da casa, non così a lungo, ed è stato davvero il primo posto per me in cui siamo rimasti per un po'. Sei rimasto a New York per un po', quindi l'hai fatto una volta e poi questa è stata la seconda volta.
Alambicchi:Sì. Ma eravamo ancora verdi a Hollywood.
Giovane:Oh, lo eravamo. [Fischia]
Alambicchi:Hollywood è Hollywood.
Giovane:Ragazzo.
Alambicchi:È come se imparassi una serie di regole e poi, "Oh, questo non conta qui". [Ride]
Giovane:[Ride] Quelli non contano.
Alambicchi:Sì. È un po' come la legge. [Ride] Rompiamo la realtà. Qual è il caso che puoi perseguire? [Ride] Ce l'abbiamo fatta, e il Whisky ci ha resi duri, e ci ha resi bravi. Ci ha portato dove potevamo davvero giocare bene. Era uno dei motivi per cui eravamo sempre frustrati con i nostri dischi, perché bruciavamo davvero tanto e in quei giorni, ottenendo quel suono di basso, c'erano solo un paio di case discografiche che potevano farlo. I ragazzi della Motown potevano, e non ho scoperto per quindici anni come hanno fatto. Ma non abbiamo mai avuto quel basso giusto, sì.
Giovane:Non hanno mai ottenuto il suono com'era sul palco. È sempre stato deludente. Ogni disco dei Buffalo Springfield, da quel punto di vista, so che abbiamo suonato la merda molto meglio.
Alambicchi:Ah, tre volte. Sai, brucia davvero.
Giovane:Sì.
Q:L'abbiamo sentito.
Giovane:Abbiamo provato a farlo da soli e non sapevamo cosa stessimo facendo, ma ne sapevamo più dei ragazzi che abbiamo sostituito. Ma se avessimo avuto qualcuno che sapeva come fare tutte quelle cose, sarebbe stato davvero bello.
Alambicchi:Sì, non ci renderebbe-sì.
Giovane:Quindi abbiamo imparato come, perché non c'era nessuno intorno a noi che lo sapesse, ei nostri manager pensavano che fossero produttori.
Alambicchi:I nostri manager hanno pensato a molte cose. [Ride]
Giovane:[Ride]
Alambicchi:Divertente. Sì, sembra ancora lo stesso, vero?
Giovane:È roba buona.
Alambicchi:Sì. [Ride]
Q:Ma "For What It's Worth", ragazzi, l'avete prodotto da soli, giusto?
Giovane:Sì, eravamo lì. Eravamo noi. Erano le sue canzoni. Principalmente lui. "Per quello che vale." L'abbiamo fatto.
Alambicchi:Sì. Non c'erano musicisti in studio.
Giovane:L'ingegnere era Tom May.
Alambicchi:Sì.
Giovane:Mi ricordo di lui. E Stan è entrato e ci ha aiutato. Eravamo noi.
Alambicchi:Sì. Non abbiamo mai usato musicisti in studio, tranne se era per una cosa specializzata come un violino o qualcosa del genere.
Giovane:Sì.
Alambicchi:Abbiamo sempre usato il batterista che suonava con noi sul palco.
Giovane:Quello era buono. Quello era un buon disco.
Alambicchi:È stato molto divertente, vero, amico?
Giovane:Sì. E lo sento ancora.
Alambicchi:Sì.
Giovane:Lo senti tutte le volte. Lo senti e io vado-lo era. Era un gas. È ottimo.
Alambicchi:Sì.
Giovane:Abbiamo capito. E ricordatevi sempre l'un l'altro e quella volta ogni volta che ascoltiamo quella canzone. E ora, sai, anche tutte le altre cose che ne derivano.
Alambicchi:Allora era tutto molto più divertente.
Giovane:[Ride]
Alambicchi:In realtà sta finalmente diventando di nuovo così divertente. [Ride]
Giovane:[Ride]
Q:Avevi una battuta, una citazione o una scena preferita in Forrest Gump, qualcosa che ti è rimasto impresso nel film?
Alambicchi:Oh, fammi pensare un minuto. Beh, la mia battuta preferita è: "Stupido è come lo stupido, signore". [Ride]
Giovane:Sì.
Alambicchi:Essendo stato uno di quei bambini che avevano un padre che doveva ricordare a suo figlio quanto fosse stupido ogni giorno. "Stupido è come stupido, signore." [Ride]
Giovane:Sì. "Mia mamma dice sempre: 'Stupido è come lo stupido'."
Alambicchi:Sì.
Giovane:È davvero, per me, è così, la prima volta che l'ha detto. Ma penso che, per me, solo personalmente, la parte migliore del film che ricordo, o la cosa visivamente più sorprendente, sia stata l'inseguimento, dove viene inseguito dai ragazzi in bicicletta e indossa le sue bretelle.
Alambicchi:OH.
Giovane:E le parentesi graffe stanno andando-
Alambicchi:Sì.
Giovane:E sta correndo e tu stai dicendo: "Mio Dio, sta correndo con l'apparecchio". E poi le parentesi graffe iniziano a rompersi. Cominciano a emanare, ha così tanta forza.
Alambicchi:Libertà.
Giovane:[Fa rumore di crepitio] E senti questo, ed è stato grandioso. È stato davvero fantastico.
Alambicchi:E l'altro mio preferito era Robin Wright che cantava "Blowin' in the Wind" senza un punto. [Ride]
Giovane:[Ride]
Alambicchi:E totalmente impassibile. Ho pensato che fosse meraviglioso. [Ride] Ho riso più forte, ho riso così tanto. [Ride]
Giovane:Sta diventando divertente.
Alambicchi:Sì.
Q:Assolutamente fantastico. Grazie ragazzi.